Qual è la classificazione dei numeri reali?

I numeri reali è insieme di numeri razionali e irrazionali di quelle esistenti, di cui è possibile trovare anche varie tipologie. Questi sono nati per la necessità riscontrata tra il XV e il XVII secolo quando il calcolo non era possibile descrivere in modo logico e preciso, essendo comune l'uso di termini o espressioni poco attendibili, come "piccolo" o "limite".

Sebbene gli egizi usassero già le frazioni, fu solo con la matematica dei greci che il "numero" fu studiato in modo più filosofico, dove i seguaci di Pitagora conclusero che tutto ciò che lo circonda è numeri; e quindi, questi sono stati applicati nelle diverse aree.

Classificazione dei numeri reali in base al loro tipo

Questi numeri possono essere classificati in due tipi, che abbiamo menzionato prima, cioè numeri razionali (positivi, negativi e zero) e irrazionali (algebrici e trascendentali). Più precisamente è possibile trovare la seguente classificazione:

1. Numeri razionali

Questo è il nome dato ai numeri che hanno la capacità di essere rappresentati come divisione di numeri interi, o che è lo stesso, una frazione comune e corrente in cui il numeratore e denominatore non è né zero né minore di esso.

Questi a loro volta sono anche suddivisi in diversi tipi: interi (naturali, zero e numeri interi negativi) e frazionari (frazioni proprie e improprie).

a) Numeri interi

Gli interi sono l'insieme di numeri naturali, interi negativi e zero, che sono rappresentati dalla lettera "Z". Gli interi sono anche solitamente rappresentati su una retta numerica, dove quelli positivi o naturali sono a destra, lo zero al centro e quelli negativi a sinistra.

  • È considerato "numeri naturali”A chi è abituato a contare oggetti o ad eseguire alcune delle più comuni e semplici operazioni di calcolo.
  • El cero È un valore nullo cioè manca di qualsiasi cifra significativa quando non è accompagnato. Tuttavia, la sua posizione in un numero può cambiare completamente il significato, poiché quando è alla sua destra in cui moltiplicherebbe il valore per dieci; mentre dall'altra parte non c'è nessuna modifica.
  • I numeri interi negativi Sono usati contrariamente al positivo o naturale, cioè, invece di contare, il loro uso è sottrarre, dover, spendere o essere al di sotto. Per menzionarli, è necessario indicare il termine "meno" prima del numero, ad esempio "meno quattro".

b) Frazionario

Anche all'interno dei numeri reali è possibile trovare questo tipo nei razionali, che hanno avuto origine con lo scopo di risolvere i problemi riguardanti la divisione dei numeri naturali. Un numero frazionario è semplicemente un'espressione che indica la divisione di una quantità per un'altra.

Le frazioni sono caratterizzate dall'avere un numeratore e un denominatore, separati l'uno dall'altro da una barra diagonale o orizzontale. Tuttavia, nonostante il fatto che negli interi possiamo trovare anche la “frazione semplice”, in questa sezione i tipi di frazioni che troviamo sono propri e impropri.

  • Quelli propri sono quelli in cui il numeratore è minore del denominatore.
  • Quelli impropri sarebbero l'opposto, cioè il denominatore è maggiore del denominatore.

2. Numeri irrazionali

Gli irrazionali sono quei numeri che non hanno la capacità di essere scritti in una frazione, poiché i loro decimali continuano a ripetersi all'infinito. Ad esempio, è impossibile scrivere una frazione che includa il numero Pi, e, il rapporto tra oro e radici quadrato, cubico, tra gli altri.

I numeri irrazionali sono sorti grazie alla necessità per uno studente di Pitagora di scrivere una radice come frazione; rendendosi conto che questo non era possibile e che era un numero che oggi conosciamo con il termine "irrazionale". Tuttavia, Pitagora non era d'accordo con la sua scoperta, sebbene sia attribuita tanto a lui quanto alla sua scuola.

Inoltre, questi possono essere classificati in due tipi, algebrici e trascendentali.

  • I algebrico sono quelli che permettono di risolvere un'equazione algebrica.
  • I trascendente Sono quelli che non possono essere rappresentati da un numero finito di radici (a differenza di quelli algebrici) e che non seguono uno schema nei loro decimali. Tra questi troviamo il numero Pi.

Fin qui arriviamo alla classificazione dei numeri reali, che speriamo sia stata facile da leggere e capire; poiché molte persone non sono amanti della matematica e abbiamo fatto del nostro meglio per fornire una spiegazione semplice e dettagliata.


2 commenti, lascia il tuo

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.

  1.   Jos + e suddetto

    Ottima spiegazione. Sebbene non sia una negazione della matematica (sono un farmacista) non uso spesso questa classificazione. Molto chiaro e conciso.
    grazie
    Joseph

    1.    jasinth suddetto

      grazie per il favore amico o amico