I contributi più importanti di Aristotele alla scienza e all'umanità

I contributi di Aristotele Hanno determinato un cambiamento significativo nelle diverse aree a cui si è avvicinato, poiché nonostante queste fossero già state studiate o avessero qualche conoscenza, è stato questo scienziato, filosofo e logico a indagarle in modo più sistematico; con cui riuscì a fare scoperte sorprendenti per l'epoca.

Quali sono i contributi di Aristotele secondo la zona?

All'interno delle aree o dei campi in cui ha lavorato possiamo trovare astronomia, biologia, fisica, estetica, filosofia, logica, metafisica e retorica. A sua volta, è noto che questo poliedrico è riuscito a scrivere più di centocinquanta trattati, ma solo trenta di essi sono stati trovati.

Logica

A lui si attribuisce l'origine della "logica", poiché questa è stata la prima a svolgere indagini sui diversi tipi di ragionamento. Inoltre, è interessante come, dopo questa scoperta, i progressi in questo campo non siano andati avanti o indietro molti anni dopo.

Sillogismi

Il contributo principale alla logica, oltre a scoprirla, è stato quello di creare il modello dei sillogismi e della sillogistica in generale. Secondo l'autore, il seguente può essere definito un sillogismo:

Un discorso in cui, stabilite certe cose, ne deriva necessariamente, perché sono quello che sono, qualcos'altro di diverso. Ad esempio, "tutti gli uomini sono mortali" e "tutti i greci sono uomini", il che porterebbe come conseguenza che “quindi, tutti i greci sono mortali".

Teoria dell'inferenza valida (sillogistica)

Questa teoria permette la validazione di sillogismi categoriali, che hanno forme diverse ma sono composti dalla stessa struttura: c'è un soggetto e un predicato; allo stesso tempo ha anche tre proposizioni categoriche (2 premesse e 1 conclusione).

Etica

In etica ci furono anche diversi contributi di Aristotele, che si articola in diverse opere. L'Etica Nicomachea, l'Eudamia e la Grande Etica; che insieme formano 15 libri. Secondo lui, questo ricercatore pensava che l'attività svolta dagli esseri umani avesse un bene in comune, cioè che ogni azione compiuta da una persona fosse fatta per un bene specifico.

Filosofia politica

Aristotele, fedele credente nel bene comune, ideò una filosofia politica secondo la forma di governo, poiché secondo lui lo Stato era una comunità che aspirava al bene comune dell'intera popolazione; Pertanto, in base alle loro funzioni, potrebbero esserci diversi tipi di Stato a seconda della ricerca del bene.

I regimi politici che cercano il bene dei loro cittadini sono chiamati democrazia (se molti governano), aristocrazia (se pochi governano) e monarchia (se solo uno governa); mentre quelli che non cercano il bene sono chiamati tirannia (se solo si governa), demagogia (corruzione della democrazia) e oligarchia (degrado dell'aristocrazia).

scienza

I contributi di Aristotele nelle diverse scienze furono di grande aiuto per il loro sviluppo, come in astronomia, biologia, botanica e zoologia.

  • In fisica ha contribuito con il teoria dei cinque elementi (acqua, terra, aria, fuoco ed etere), che spiegava l'origine dei fenomeni osservati in quel momento. Questo era in vigore fino alla rivoluzione scientifica iniziata grazie al contributi di Galileo Galilei.
  • In astronomia, invece, la teoria geocentrica spiegava come la terra fosse il centro dell'universo e rimanesse statica. Tuttavia, era valido solo fino all'arrivo della teoria copernicana e successivamente alla confutazione di Galileo.
  • In biologia, questo è considerato il padre della scienza; poiché ha scritto su un gran numero di specie in grande dettaglio, come il loro comportamento, intelligenza, anatomia e riproduzione.

Botanica e Zoologia

Nel campo della botanica, Aristotele classificò il regno vegetale in piante che avevano fiori e in quelle che non lo avevano, facilitando così i successivi botanici e ricercatori sul campo ecologico.

Da parte sua, in zoologia lo scienziato ha studiato gli animali oltre che in biologia; solo questo secondo gli studi, è riuscito a classificarli in invertebrati e vertebrati (secondo esangue e sanguinosi).

Inoltre, questa classificazione aveva anche suddivisioni, con gli animali senza sangue come molluschi, eutomi, ostracodermi e malacostracei; mentre gli animali insanguinati erano i pesci vivipari e ovipari, uccelli, quadrupedi.

I contributi di Aristotele sono stati davvero importanti per lo sviluppo di tutti i campi che ha coperto, quindi senza di lui, forse i risultati sarebbero stati successivi o non avremmo la conoscenza che la società ha oggi.


3 commenti, lascia il tuo

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.

  1.   mirapelistv suddetto

    Mi piace questa pagina, mi piace per il suo buon contenuto

  2.   Dario José Lozada Ramirez suddetto

    Non capisco come in una spiegazione così avanzata Aristotele faccia questo errore grammaticale: «Etica: Nell'etica c'erano anche diversi contributi di Aristotele (La parola aveva al plurale non esiste, la parola corretta è lì)

    1.    Andrea C. suddetto

      Secondo la RAE, la parola aveva esiste. Si prega di informarsi prima di correggere gli altri.